Elena Faini
Adolescente e Pandemia
Per un adolescente l’interruzione prolungata della scuola e le restrizioni nel frequentare i propri amici possono rappresentare una brusca interruzione in un percorso di crescita e di conquista di autonomia.
Ogni adolescente sta vivendo a modo suo questo difficile periodo, alcuni hanno trovato nel periodo energia vitale, altri hanno sentito fatica e vulnerabilità.
Molti sono stati messi di fronte in modo nuovo a un conflitto in realtà abituale, il conflitto tra il desiderio e la paura di crescere, tra il bisogno di dipendenza e il bisogno di autonomia.
Trovare un equilibrio quando le normali risorse, amici, scuola, vengono meno può essere particolarmente difficile.
Come supportarli come genitori?
Possiamo aiutarli ad avere una visione più complessa della situazione, per esempio confrontandoci con loro, facendoli riflettere sulle loro idee e sulle conseguenze delle loro azioni, sulle strategie per trovare soluzioni alternative alle restrizioni, potenziando così il loro senso critico.
Dal punto di vista emotivo possiamo aiutarli a riconoscere le proprie emozioni, a dargli significato, a riflettere su bisogni e sentimenti propri ed altrui, creando, quando sono disponibili, uno spazio di dialogo libero da giudizio.
E poi i genitori hanno a disposizione alcune risorse molto concrete:
- Possono rispettare il desiderio di privacye autonomia degli adolescenti, a maggior ragione in un momento in cui la condivisione forzata degli spazi può incentivare il loro senso di frustrazione.
- Possono cerare momenti di cooperazione in casa: i ragazzi sono capaci d’imparare e di contribuire allo svolgimento di alcune mansioni di casa e ciò permette anche di valorizzare le loro capacità e inclinazioni.
Altro elemento importante può essere lo sport. Condividere attività fisica all’aperto in un momento in cui gli allenamenti di molti sport sono sospesi può rappresentare un momento di dialogo importante.
E infine una domanda: possiamo sfruttare questo periodo per imparare qualcosa dai nostri ragazzi? Pensaci, i ragazzi possono essere una risorsa infinita anche per il mondo degli adulti.