Il 16 Ottobre ricorre la Giornata Mondiale dell’Alimentazione per ricordare la data di fondazione dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura, la FAO, istituita a Québec il 16 ottobre 1945.
Ogni anno viene rilanciata una tematica diversa e, per questa occasione, vengono organizzati numerosi eventi in tutto il mondo. Il tema di quest’anno promuove una gestione consapevole dell’acqua: distribuzione più equa dell’acqua, conservazione dei sistemi alimentari acquatici e utilizzo più attento nella produzione di cibo. Gli anni precedenti ponevano l’attenzione proprio sul miglioramento dei sistemi di produzione, come strumento essenziale per garantire un ambiente migliore, ma anche una nutrizione migliore.
Quindi un modo di mangiare sostenibile e sano, guardando contemporaneamente alla salute e all’ambiente. Le nostre scelte quotidiane possono fare la differenza, qualche esempio?
Scegliere cibi di stagione che oltre ad essere più nutrienti, richiedono meno acqua;
preferire prodotti locali e a km0, che sono più freschi e richiedono meno energia per il trasporto;
ridurre il consumo di carne, portando in tavola più alimenti vegetali, per diminuire il rischio cardiovascolare e ridurre l’emissione di gas serra.
Temi ripresi in questa giornata anche dal WWF e dal Ministero della Salute, attraverso campagne pubblicitarie e diffusione di opuscoli informativi, rivolti anche alle scuole. Il coinvolgimento attivo dei più giovani, attraverso attività ed eventi dedicati, è una virtuosa novità degli ultimi anni, che risponde al grande interesse di questa fascia di età verso i temi ambientali e di inclusione. In quest’ottica si svolge anche la terza edizione ufficiale della Giornata Mondiale dell’Alimentazione Junior, fatta dai giovani per i giovani: giochi, musiche e danze si contrappongono agli eventi più istituzionali, nell’obbiettivo comune di coinvolgere tutte le generazioni e anche gli osservatori più distratti.
Che si tratti di migrazione, di approvvigionamento idrico, di supporto all’agricoltura, di cambiamento climatico o di sicurezza alimentare, l’obiettivo delle celebrazioni della Giornata Mondiale dell’Alimentazione è da un lato aumentare la consapevolezza generale, e dall’altro promuovere azioni concrete da parte dei governi.
“Leave no one behind”- non lasciare nessuno indietro”: questo il sottotitolo evocativo delle ultime edizioni, a sottolineare lo sforzo globale che deve essere fatto nel garantire a tutti, nessuno escluso, le risorse primarie ed essenziali. Un momento di riflessione sul futuro che dobbiamo costruire insieme.